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Finale Premio Rete Critica per GRACES

https://retecritica.wordpress.com/

7 dicembre  danza e teatro insieme per Finale Premio Critica Italia

 

I FINALISTI 2019 DEL PREMIO RETE CRITICA

Il 20 settembre 2019 si è concluso lo spoglio del primo turno della IX edizione del Premio Rete Critica, che la rete dei migliori blog e siti web indipendenti di informazione e critica teatrale assegna dal 2011 al teatro italiano contemporaneo, dando i seguenti risultati:

MIGLIORE COMPAGNIA/SPETTACOLO

Davide Enia – L’Abisso 7 voti

Silvia Gribaudi – Graces e Humana Vergogna 6 voti

Dom – L’uomo che cammina 4 voti

Il Mulino di Amleto – Platonov 4 voti

MIGLIORE PROGETTO – ORGANIZZAZIONE – PREMIO SANDRA ANGELINI

Teatro dei Venti – Moby Dick 10 voti

Mutaverso Teatro – Erre Teatro 7 voti

Festival Testimonianze Ricerca Azioni di Teatro Akropolis 6 voti

MIGLIORE PROGETTO – COMUNICAZIONE

Fattoria Vittadini 6 voti

Spettatore Professionista – Stefano Romagnoli 6 voti

Compagnia Frosini / Timpano 4 voti 

Alle votazioni per il primo turno del Premio Rete Critica 2019 hanno partecipato 33 siti e blog di informazione e cultura teatrale, che nella fase preliminare hanno espresso una rosa di segnalazioni, dalle quali sono emersi i candidati al primo turno. Tutti i voti (e le segnalazioni) sono disponibili sul sito retecritica.wordpress.com.

Dopo la prima fase di votazioni, che si è svolta online, la fase finale del Premio si svolgerà al Teatro Verdi di Padova grazie al Teatro Stabile del Veneto venerdì 6 e sabato 7 dicembre 2019. In quest’occasione sarà possibile assistere agli spettacoli delle compagnie finaliste e alle presentazioni dei progetti organizzativi e dei progetti di comunicazione selezionati per la fase conclusiva. Alla manifestazione parteciperanno anche i rappresentanti delle testate che hanno partecipato alla votazione.

Nelle precedenti edizioni, il Premio Rete Critica ha segnalato alcune delle realtà più innovative e interessanti della scena italiana, sottolineando l’importanza del ruolo che la rete sta conquistando anche in campo culturale e della divulgazione teatrale, per l’audience building and development: Menoventi (2011), Daniele Timpano (2012), Alessandro Sciarroni (2013); CollettivOCineticO (Spettacolo/compagnia), Archivio Zeta (Organizzazione) e VolterraTeatro Festival (Comunicazione) nel 2014; Gli Omini (Spettacolo/compagnia), Case Matte (Organizzazione) e Puglia Off (Comunicazione) nel 2015; Oscar De Summa e la compagnia ANAGOOR (ex-aequo per Spettacolo/compagnia), Zona K – Milano (Organizzazione – Premio Sandra Angelini), La tournée da bar – Davide Palla (Comunicazione) nel 2016; Marta Cuscunà (Miglior spettacolo/compagnia),  NEST Napoli Est Teatro e Nuovo Teatro Sanità (ex aequo Migliore progetto organizzativo-Premio Sandra Angelini), Terreni Creativi (Migliore progetto di comunicazione) nel 2017. Infine nel 2018 i vincitori sono stati: Kepler-452 (Miglior spettacolo/compagnia), Progetto MigrArti (Migliore progetto organizzativo-Premio Sandra Angelini), Il Manifesto della Comunicazione NonOstile – Parole Ostili (Miglior Comunicazione). 

REPORT THIS AD

AGENDA DELLA FINALE DEL PREMIO RETE CRITICA

Venerdì 6 dicembre 2019 ore 17.00 – Ridotto del Teatro Verdi Padova

Miglior Progetto/Organizzazione

  • Festival Testimonianze Ricerca Azioni di Teatro Akropolis
  • Teatro dei Venti
  • Mutaverso Teatro

Venerdì 6 dicembre 2019 ore 19.00 – Ridotto del Teatro Verdi Padova

Dom – L’uomo che cammina il film – Video 30 minuti Milano con studio Azzurro

Venerdì 6 dicembre 2019 ore 21.00 – Teatro Verdi Padova

Il Mulino di Amleto – Platonov

Sabato 7 dicembre 2019 ore 15.00 – Ridotto del Teatro Verdi Padova

Miglior Progetto di Comunicazione

  • Compagnia Frosini/Timpano
  • Fattoria Vittadini
  • Spettatore Professionista

Sabato 7 dicembre 2019 ore 17.00 – Ridotto del Teatro Verdi Padova

Davide Enia – L’abisso (materiali e testimonianze)

Sabato 7 dicembre 2019 ore 19.00 – Teatro Verdi Padova

Silvia Gribaudi – Graces

Sabato 7 dicembre 2019 ore 21.00 – Ridotto del Teatro Verdi Padova

Proclamazione dei Vincitori

a seguire cena

Il Regolamento del Premio Rete Critica e le segnalazioni dei blog e siti che partecipano alla votazione sono online alla pagina https://retecritica.wordpress.com/

INFO sul Premio Rete Critica:

premioretecritica@gmail.com

https://retecritica.wordpress.com

FB @ReteCritica

Danza: successo Compagnia Gribaudi a Festival di Belgrado Applausi per esibizione giovane artista Claudia Marsicano

ANSA > Nuova Europa > Serbia > Danza: successo Compagnia Gribaudi a Festival di Belgrado

Danza: successo Compagnia Gribaudi a Festival di Belgrado

Applausi per esibizione giovane artista Claudia Marsicano

25 marzo, 15:37

http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/nazioni/serbia/2018/03/25/danza-successo-compagnia-gribaudi-a-festival-di-belgrado_09245b99-8988-4f7d-af84-9121aa8bb476.html

 

TOUR 2019/ APRIL- CLICK HERE !!!

04 R. OSA Conversano Teatro Norba Italy //
06 R. OSA  Pisa Italy teatro Verdi //
09 R. OSA  Novara Teatro Nuovo Faraggiana Italy //
11 R. OSA  Vicenza – Teatro comunale //
18 R. OSA  Valenza – teatro sociale //
24 R. OSA   skelleftea – SWEDEN + A CORPO LIBERO //
25 R. OSA Umea – SWEDEN + A CORPO LIBERO //
26 R. OSA Umea – WORKSHOP  OVER 60 //
28 e 29 Malmo – SWEDEN //
13 April WHAT AGE ARE YOU ACTING? Roma  Teatro del Lido //

 

 

 

Tour 2019 / MARCH CLICK HERE !!!

1-9  HUMANA VERGOGNA Matera, casa circondariale 11  HUMANA VERGOGNA, Lecce- Teatro Paisiello 7  R. OSA, Soliera Italy 8  R. OSA, Parma 12 marzo R. OSA, Riva del Garda 15 – 16  R. OSA ROMA Teatro Quarticciolo 18 – 22 marzo #OGGIE’ILMIOGIORNO, Piacenza  Teatro Filodrammatici 25- 26  Community lab  Prato Teatro Metastasio MET 27- 30 marzo R. OSA Prato  MET

CLAUDIA MARSICANO VINCE PREMIO UBU 2017 NUOVA ATTRICE UNDER 35

http://www.ubuperfq.it/fq/index.php/it/premi-ubu/premio-ubu-2017

I finalisti | Premio Ubu 2017

Risultati della prima votazione – I candidati al ballottaggio (in rigoroso ordine alfabetico)

Spettacolo dell’anno

Assassina di Franco Scaldati (regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi; produzione ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione)

Il cielo non è un fondale di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini (regia Daria Deflorian e Antonio Tagliarini; produzione Sardegna Teatro, Teatro Metastasio di Prato, Emilia Romagna Teatro Fondazione; coproduzione A.D. Odéon – Théâtre de l’Europe, Festival d’Automne à Paris, Romaeuropa Festival, Théâtre Vidy-Lausanne, Sao Luiz – Teatro Municipal de Lisboa, Festival Terres de Paroles, Théâtre Garonne, scène européenne – Toulouse)

Inferno. Chiamata pubblica per la “Divina Commedia” di Dante Alighieri ideazione e drammaturgia di Marco Martinelli e Ermanna Montanari (regia Marco Martinelli e Ermanna Montanari; produzione Ravenna Festival; coproduzione Ravenna Teatro/Teatro delle Albe)

Macbettu di Alessandro Serra (regia Alessandro Serra; produzione Sardegna Teatro, Teatropersona)

Miglior spettacolo di danza

And It Burns, Burns, Burns. Quadro finale del Prometeo di Simona Bertozzi (coreografia Simona Bertozzi; produzione Nexus 2017)

La morte e la fanciulla di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni (coreografia Michele Abbondanza e Antonella Bertoni; produzione Compagnia Abbondanza Bertoni)

R.OSA/10 esercizi per nuovi virtuosismi di Silvia Gribaudi (coreografia di Silvia Gribaudi; produzione La Corte Ospitale, Zebra, Silvia Gribaudi Performing arts; coproduzione Santarcangelo Festival)

Sylphidarium. Maria Taglioni on the Ground di Francesca Pennini (regia e coreografia Francesca Pennini; produzione CollettivO CineticO; coproduzione Théâtre de Liège, Torinodanza Festival, Festival MITO, CANGO – Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza)

Miglior progetto curatoriale

Carrozzerie | n.o.t. spazio indipendente di Roma

Futuri Maestri progetto del Teatro dell’Argine

Inferno. Chiamata pubblica per la “Divina Commedia” di Dante Alighieri di Marco Martinelli e Ermanna Montanari del Teatro delle Albe

Versoterra – a chi viene dal mare progetto di Mario Perrotta

Miglior regia

Massimiliano Civica per Un quaderno per l’inverno

Emma Dante per Bestie di scena

Antonio Latella per Pinocchio

Massimo Popolizio per Ragazzi di vita

Alessandro Serra per Macbettu

Miglior allestimento scenico

Romeo Castellucci (La democrazia in America)

Edoardo Sanchi con gli allievi del Biennio Specialistico di Scenografia per il teatro dell’Accademia di Belle Arti di Brera-Milano (Inferno. Chiamata pubblica per la “Divina Commedia” di Dante Alighieri)

Gianni Staropoli (Il cielo non è un fondale)

Miglior progetto sonoro o musiche originali

Francesco Antonioni (Sylphidarium. Maria Taglioni on the Ground)

Monica Demuru (Il cielo non è un fondale)

Gianluca Misiti (Cantico dei Cantici)

Migliore attore o performer

Alberto Astorri (Un quaderno per l’inverno)

Leonardo Capuano (Macbettu)

Roberto Latini (Cantico dei Cantici)

Lino Musella (L’ammore nun ’è ammore e Orphans)

Migliore attrice o performer

Silvia Calderoni (Raffiche)

Daria Deflorian (Il cielo non è un fondale)

Monica Demuru (Il cielo non è un fondale)

Federica Fracassi (Erodiàs)

Giulia Lazzarini (Emilia)

Paola Roscioli (Lireta – a chi viene dal mare)

Miglior attore o performer Under 35

Christian La Rosa

Vincenzo Nemolato

Josafat Vagni

Miglior attrice o performer Under 35

Serena Balivo

Elena Cotugno

Claudia Marsicano

Migliore nuovo testo italiano o scrittura drammaturgica

Acqua di colonia di Elvira Frosini, Daniele Timpano

Un quaderno per l’inverno di Armando Pirozzi

La vita ferma di Lucia Calamaro

Migliore nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica

Afghanistan: il grande gioco di Lee Blessing, David Greig, Ron Hutchinson, Stephen Jeffreys, Joy Wilkinson

L’arte del teatro di Pascal Rambert

Emilia di Claudio Tolcachir

Premio Ubu alla carriera

Giulia Lazzarini

Enzo Moscato

Antonio Tarantino

Miglior spettacolo straniero presentato in Italia

Belgian Rules/Belgium Rules di Johan De Boose (ideazione e regia Jan Fabre; produzione Troubleyn/Jan Fabre; coproduzione Napoli Teatro Festival Italia-Fondazione Campania dei Festival, ImPulsTanz Vienna International Dance Festival, Théâtre de Liège, Concertgebouw Brugge)

Five Easy Pieces di Milo Rau (regia Milo Rau; coproduzione CAMPO & IIPM; coproduzione Kunstenfestivaldesarts Brussels 2016, Münchner Kammerspiele, La Bâtie – Festival de Genève, Kaserne Basel, Gessnerallee Zürich, Singapore International Festival of Arts (SIFA), SICK! Festival UK, Sophiensaele Berlin, Le phénix Scène Nationale Valenciennes Pôle européen de création)

The Great Tamer di Dimitri Papaioannu (regia Dimitri Papaioannu; produzione Onassis Cultural Centre – Athens; coproduzione CULTURESCAPES Greece 2017 – Basilea, Dansens Hus Sweden, EdM Productions, Festival d’Avignon, Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, National Performing Arts Center-National Theater & Concert Hall, NPAC-NTCH – Taiwan, Seoul Performing Arts Festival, Théâtre de la Ville – Paris / La Villette – Paris)

Krapp’s Last Tape di Samuel Beckett (regia Oskaras Koršunovas; produzione OKT/Vilnius City Theatre)

Nicht Schlafen (Non dormire) di Hildegard De Vuyst (regia Alain Platel; produzione les ballets C de la B; coproduzione Ruhrtriennale, La Bâtie-Festival de Genève, Torinodanza festival, la Biennale de Lyon, L’Opéra de Lille, Kampnagel Hamburg, MC93-Maison de la Culture de la Seine-Saint-Denis, Holland Festival, Ludwigsburger Schlossfestspiele, NTGent, Brisbane Festival)

Richard III di William Shakespeare (regia Thomas Ostermeier; Schaubühne Berlin)

Segnalazioni per Premi speciali

L’attività editoriale AkropolisLibri – di Teatro Akropolis – per la pregevole opera di storicizzazione del presente nel presente in nutriti volumi annuali che documentano l’attività svolta nel corso del festival “Testimonianze ricerca azioni”, rilanciando anche la lezione del passato, come nel caso della pubblicazione delle opere inedite di Alessandro Fersen.

C.Re.Sco. – Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea – per la sua funzione di osservatorio critico sulle politiche teatrali del nostro Paese e di “pensatoio” intorno alle questioni teoriche suscitate dalla scena contemporanea, oltre che di propulsore di iniziative finalizzate a una più viva presenza delle differenti realtà artistiche nel contesto socio-politico-culturale italiano.

Fabulamundi. Playwriting Europe – progetto ideato e realizzato da PAV – per il pluriennale contributo di accompagnamento e conoscenza della drammaturgia italiana in Europa e di quella straniera in Italia, attraverso azioni di traduzione, mise-en-espace e confronto critico. Percorso che ha ottenuto il sostegno di Europa Creativa e che svolge, di fatto, un’attività di supplenza a iniziative solitamente appannaggio di ministeri e istituzioni culturali internazionali, arrivando oggi a disegnare un circuito che tocca dieci nazioni europee – dalla vicina Francia alla più remota Romania – e coinvolge altri tredici partner tra cui, per l’Italia, Area06/Short Theatre e Teatro i.

Fuori Luogo di La Spezia – un chiaro esempio di collaborazione tra artisti e operatori che riunisce CasArsA Teatro, Gli Scarti e Balletto Civile – per l’impegno nella produzione di giovani gruppi indipendenti, ospitati anche in lunghi periodi di residenza, unito alla capacità di portare su un territorio “impermeabile” al nuovo alcune importanti voci del contemporaneo, stimolando su un altro versante il giovane pubblico attraverso numerose attività di laboratorio.

R. OSA _10 ESERCIZI PER NUOVI VIRTUOSISMI / 10 EXERCISES FOR NEW VIRTUOSITIES

R. OSA  is a piece that is perfectly inscribed in Silvia Gribaudi’s poetics; Silvia is a choreographer who, with a baffling irony, stages the expression of a body, of women and of the social role they are given, through an informal language, creating a relationship with the audience. R. OSA is inspired by Botero’s imagery, by Jane Fonda’s world of the 80s, by the concept of success and performance. R.OSA is a piece in which the performer stages a “one woman show”, shifting the audience’s gaze through a dramaturgy that is composed of 10 exercises of virtuosity. R.OSA is an experience in which the audience are invited to become, voluntarily or not, protagonists of the artistic action on stage. R.OSA is an insight about the way we look at others and what we expect from them, on the basis of our own preconceptions. The piece revolves around a challenge, the one to constantly go beyond one’s limit. R.OSA stages the revolution of the body, which revolts against gravity and shows its levity.

R. OSA è una performance che si inserisce nel filone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio “informale” nella relazionale con il pubblico. R. OSA si ispira alle immagini di Botero , al mondo anni 80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione.R.OSA è uno spettacolo in cui la performer è una “one woman show” che sposta lo sguardo dello spettatore all’interno di una drammaturgia composta di 10 esercizi di virtuosismo. R.OSA è un ‘esperienza in cui lo spettatore è chiamato ad essere protagonista volontario o involontario dell’ azione artistica in scena. R.OSA fa pensare a come guardiamo e a cosa ci aspettiamo dagli altri sulla base dei nostri giudizi. Lo spettacolo mette al centro una sfida, quella di superare continuamente il proprio limite. R.OSA è in atto una rivoluzione del corpo, che si ribella alla gravità e mostra la sua lievità.

Concept, coreografia e regia / choreography and direction Silvia Gribaudi

Performer Claudia Marsicano (  PREMIO UBU 2017-Nuova attrice Under 35/ UBU Award 2017 Italy – New Actress under 35)

 

R. OSA _10 ESERCIZI PER NUOVI VIRTUOSISMI / 10 EXERCISES FOR NEW VIRTUOSITIES

Performance Nomination 2017 Premio UBU Italy Finalist Premio Rete Critica Italy NID Platfrom 2017

Disegno luci/lighting design Leonardo Benetollo

Costumi/costumes Erica Sessa

Consulenza artistica/artistic consultant Antonio Rinaldi, Francesca Albanese, Giulia Galvan, Matteo Maffesanti.

PRODUZIONE/Production Associazione Culturale Zebra, La Corte Ospitale , Silvia Gribaudi Performing Art

COPRODUZIONE/coproduction Santarcangelo Festival con il supporto di: Qui e Ora Residenza Teatrale -Milano, Associazione Culturale – in collaborazione con/ in collaboration with: Armunia Centro di residenze artistiche – Castiglioncello / Festival Inequilibrio, AMAT – Ass.Marchigiana attività teatrali, Teatro delle Moire / Lachesi LAB – Milano, CSC Centro per la scena contemporanea –Bassano del Grappa.

 

“MENTRE CLAUDIA MARSICANO IN R.OSA DI SILVIA GRIBAUDI AFFERRA TUTTA LA LEGGEREZZA, LA LIBERTà E LA DIROMPENTE VOGLIA DI SCOMMETERE SULLA PROPRIA , INGOMBRANTE FISICITà CON UNA PERFORMANCE DI VERTIGINOSA BRAVURA “Gabriele Rizza – IL MANIFESTO”

Con la Gribaudi in cabina di regia, la Marsicano sprigiona la propria giunonica esplosiva forza poietica. […] Coinvolge il pubblico in una sagace performance mozzafiato, capace di divertire e interrogare.”
Vincenzo Sardelli, KLP – Milano 6.11.2016

A CORPO LIBERO URBAN

“A Corpo Libero is a unique antidote to the omnipresent youth glamour market, and Gribaudi is hilarious, self- aware, and all-woman.”
Lorna Irvine, Tue 7 Aug 2012, theskinny.co.uk

A woman is placed in a time and space, who discovers an inadequacy that she tries constantly to overcome in order to regain that freedom to which she aspires. This is a work of movement that passes through the rigidity and fluidity of the body, arriving at a distant femininity and falls joyously in its concrete reality!

“Gribaudi is endowed with generous curves, a piquant sense of humour, great comic timing and an adorable willingness to throw caution (and the teensy, stretchy frock that causes her so much embarrassment) to the wind.”
Mary Brennan, Tue 7 Aug 2012, heraldscotland.com

“A Corpo Libero is a glorious and life affirming piece; short in length but big in heart. Everything is pitch perfect – lighting, sound, staging and choreography. A joy and a gem.”
Lisa Wolfe, Tue 7 Aug 2012, totaltheatrereview.com

 

A CORPO LIBERO

Winner of the Giovane Danza D’Autore Veneto award (Italy 2009)
Winner of the Giovane Danza D’Autore Veneto audience award (Italy 2009)

Biennale di Venezia 2010 – Aerowaves Dance Across Europe 2010 – Edinburgh Fringe Festival 2012

Musical Arrangement : Mauro Fiorin
Lighting : David Casagrande Napolin, Leonardo Benetollo and Silvia Gribaudi Duration: 15 min

 

OUT OF PLANET Project 2019 /2021

 

Out of planet is a performance created by Silvia Gribaudi and Bassam Abou Diab.
The project is supported by MAQAMAT Dance Theater, MIBACT, IIC Beirut and Zebra
Cultural Association (Silvia Gribaudi’s company supported by MIBACT-Ministry of Cultural Heritage and Activities since 2018).
In 2018 Out of Planet was hosted by MAQAMAT in Beirut for its first residency.
Supported by the Etape Danse Project, Out of Planet was hosted for a residency and one open sharing in August 2019 by Fabrik Potsdam, partner of the action.
The next step will be at La Maison CDCN Uzès Gard Occitanie, in February 2020.

What can you say?
Being out of the planet,
But which planet?
Is it the one we inhabit, where we live?
Where we share spaces?
Is it our body, our mind?
More than ever, today one is looking for an image that is as far from oneself as possible.
The wish to be fake, visible.
Youtubers, Facebook, Instagram, talent shows: Got talent, Big brother, The X factor, The Voice, American Idol…
Every youngster should be a revelation
What is left behind, after all this visibility?
What does it mean to be famous?
Who decides? When? How?
Why?
Who is famous today?
What is the essence of being seen? Loved? Acknowledged?
Hello Youtubers! Here they come, into the fray! Here they are! The Out of planet!

 

Concept and choregraphy: Silvia Gribaudi and Bassam Abou Diab
video: Matteo Maffesanti
Light design: Leonardo Benetollo

Production Zebra (IT), Supported by Étape Danse with French Institute of Germany –
Bureau du Théâtre et de la Danse,  La Maison CDCN Uzès Gard Occitanie, Théâtre de Nîmes – conventional scene of National interest, fabrik Potsdam, DGCA – Ministry of Culture and of Communication – and the City of Potsdam. In collaboration with Mosaico Danza – Interplay Festival in partnership with Fondazione Piemonte dal Vivo and Lavanderia a Vapore di Torino, Collegno.
In collaboration with Maqamat Dance Theatre Beirut (LB), Anghiari Dance Hub (IT), Armunia/Festival Inequilibrio Castiglioncello  (IT), Qui e Ora residenza teatrale (IT).

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